Roberto Napoletano, ex direttore del Sole 24 Ore, è stato rinviato a giudizio

(ANSA/FABIO CAMPANA)
(ANSA/FABIO CAMPANA)

L’ex direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, sarà processato per la vicenda dei bilanci falsati del giornale. Il processo inizierà il 16 gennaio 2020, e i reati contestati a Napoletano sono, a vario titolo, false comunicazioni sociali e aggiotaggio informativo. Il giudice dell’udienza preliminare di Milano ha accolto invece la richiesta di patteggiamento dell’ex amministratrice delegata del gruppo Donatella Treu e dell’ex presidente Benito Benedini. La prima ha patteggiato una pena di 1 anno e 8 mesi e 300mila euro, e il secondo una pena di 1 anno e 6 mesi e 100mila euro: le pene sono state sospese a entrambi. Anche il Sole 24 Ore ha patteggiato una sanzione pecuniaria di 50.310 euro. «Avrei potuto patteggiare come gli altri, ma non posso patteggiare per un reato che non ho commesso. Sono innocente e affronterò a testa alta il dibattimento e sono consapevole che in quella sede emergerà la verità», ha detto Napoletano dopo la decisione del giudice.

Il  gruppo del Sole 24 Ore ha commentato la notizia dicendo che «la decisione del tribunale di Milano, che va ad aggiungersi all’archiviazione del procedimento sanzionatorio Consob nei confronti della Società, permette al Gruppo 24 ore di chiudere un capitolo del passato […] La Società potrà così concentrarsi sulle tematiche industriali e continuare con lo sviluppo in atto, che ha già visto in questi mesi il varo di numerose iniziative editoriali innovative».