Il padre di un bambino morto nella scuola di Sandy Hook ha vinto una causa contro gli autori di un libro che nega che la strage sia avvenuta

La Sandy Hook Elementary School di Newtown, il 14 dicembre 2012 (AP Photo/Julio Cortez)
La Sandy Hook Elementary School di Newtown, il 14 dicembre 2012 (AP Photo/Julio Cortez)

Martedì un tribunale del Wisconsin, negli Stati Uniti, ha riconosciuto a Leonard Pozner, padre del bambino più giovane morto nella strage nella scuola di Sandy Hook nel 2012, un risarcimento di 450mila dollari (406mila euro) in una causa per diffamazione intentata da Pozner contro gli autori di un libro che nega che la strage sia avvenuta. In particolare, nel loro libro James Fetzer e Mike Palecek hanno sostenuto che Pozner avrebbe inscenato la morte di suo figlio in combutta con una cospirazione organizzata dal governo per privare i cittadini statunitensi del diritto di usare le armi da fuoco.

Il figlio di Leonard Pozner, Noah, aveva 6 anni nel 2012; insieme a lui nella strage della scuola di Sandy Hook, a Newtown, nel Connecticut, morirono altre 25 persone.

Fetzer, professore emerito di filosofia all’Università del Minnesota Duluth, ha definito la decisione del tribunale «assurda» e ha detto che farà ricorso. Il risarcimento stabilito dal tribunale martedì riguarda solo lui perché Palecek si era già accordato privatamente con Pozner; i dettagli dell’accordo non sono stati diffusi.