Una donna è morta nell’ospedale di Vimercate (Monza e Brianza) a causa di una trasfusione sbagliata di sangue

Una macchina dei Carabinieri fuori dal pronto soccorso dell'ospedale di Vimercate, in una foto del 2015 (ANSA / MATTEO BAZZI)
Una macchina dei Carabinieri fuori dal pronto soccorso dell'ospedale di Vimercate, in una foto del 2015 (ANSA / MATTEO BAZZI)

Venerdì scorso una donna di 84 anni è morta nell’ospedale di Vimercate, in provincia di Monza e della Brianza, a causa di una trasfusione sbagliata di sangue: la notizia è stata data solo oggi da alcuni giornali italiani e poi confermata dalla dirigenza dell’ospedale. La donna era stata operata per la frattura del femore e le era stato trasfuso per errore il sangue destinato a un’altra persona con il suo stesso cognome. Le condizioni della donna, ha scritto Repubblica, si sono rapidamente aggravate; la donna è poi morta nel reparto di terapia intensiva dove era stata trasportata.

Non si sa ancora come sia potuto accadere lo scambio di sacche di sangue. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha deciso di inviare all’ospedale di Vimercate gli ispettori del Centro nazionale sangue, che dovranno verificare cosa non abbia funzionato. Anche gli ispettori della regione Lombardia hanno iniziato a svolgere accertamenti su quanto successo.