La polizia iraniana ha chiuso 547 ristoranti e bar di Teheran perché contrari ai «principi islamici»

Un bar di Teheran, in Iran, il 18 marzo 2019 (Jochen Eckel/picture-alliance/dpa/AP Images)
Un bar di Teheran, in Iran, il 18 marzo 2019 (Jochen Eckel/picture-alliance/dpa/AP Images)

La polizia iraniana ha chiuso 547 tra ristoranti e bar di Teheran perché non osservavano i «principi islamici». Lo ha annunciato il capo della polizia della capitale iraniana Hossein Rahimi sabato, aggiungendo che 11 persone sono state arrestate. Tra le infrazioni per cui i locali sono stati chiusi c’erano l’aver usato su internet pubblicità ritenute inadeguate, aver riprodotto musica illegale e «dissolutezze», ha scritto la principale agenzia di stampa iraniana Fars. I cittadini di Teheran sono stati invitati a segnalare i casi di «comportamenti immorali» – compreso quando si vede una donna togliersi l’hijab in automobile – mandando dei messaggi a un numero della polizia.

Nel 2012 il governo aveva ordinato ai bar di installare delle telecamere di sicurezza per controllare il comportamento dei clienti, ma alcuni gestori dei locali si erano rifiutati e avevano deciso di chiudere invece che farlo.