Il leader di una chiesa cristiana messicana è stato arrestato a Los Angeles, accusato di traffico di esseri umani, produzione di materiale pedopornografico e stupro di minore

Naasón Joaquín García, leader della chiesa cristiana La Luz del Mundo (La Luce del Mondo), è stato arrestato a Los Angeles, Stati Uniti, accusato di traffico di esseri umani, produzione di materiale pedopornografico e stupro di minore. García è accusato insieme a tre donne di aver commesso 26 crimini in totale, tra il 2015 e il 2018, in California. Secondo l’accusa i quattro avrebbero costretto alcune ragazze minorenni adepte della chiesa ad avere rapporti sessuali, dicendo loro che se non l’avessero fatto sarebbero andate contro la volontà divina. Le donne accusate insieme a García sono Alondra Ocampo, Susana Medina Oaxaca e Azalea Rangel Meléndez, tutte affiliate alla chiesa La Luz del Mundo, e solo quest’ultima sarebbe ancora in libertà.

La Luz del Mundo è una chiesa cristiana fondata nel 1926 a Guadalajara, in Messico, dal nonno di García, Eusebio Joaquín González. Conta nel solo Messico quasi 2 milioni di adepti, ma è molto popolare anche tra le comunità ispaniche della California. La chiesa propone un ritorno alla cristianità delle origini, non usa croci o altri simboli religiosi, e obbliga le donne a stare separate dagli uomini durante le messe, a indossare abiti lunghi e a tenere il capo coperto.

García, come prima di lui il padre Samuel Joaquín Flores e ancora prima il nonno, è venerato dagli adepti della chiesa come un apostolo moderno di Gesù. Già il padre di García era stato accusato di abusi sessuali da alcune donne, ma non era mai stato incriminato.