Due petroliere saudite hanno subìto un sabotaggio al largo degli Emirati Arabi Uniti

Una petroliera entra nello stabilimento petrolifero di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti. (AP Photo/Kamran Jebreili, File)
Una petroliera entra nello stabilimento petrolifero di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti. (AP Photo/Kamran Jebreili, File)

Due petroliere saudite hanno subìto quello che sembra essere stato un sabotaggio causato dall’Iran al largo della costa di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti. Una delle due petroliere era diretta verso gli Stati Uniti. Secondo quanto detto lunedì dal ministro dell’Energia saudita Kahlid al-Falih, il sabotaggio non ha provocato morti né perdite di petrolio in mare, ma ha danneggiato in modo significativo la struttura delle due navi. L’episodio è avvenuto dopo che gli Stati Uniti avevano avvertito i propri alleati che l’Iran avrebbe potuto prendere di mira il traffico marittimo nella regione e avevano mandato una portaerei e una flotta di B-52 nel Golfo Persico.

Domenica altre quattro navi commerciali che battevano bandiera di diversi paesi avevano subìto un sabotaggio simile, sempre al largo degli Emirati Arabi Uniti. Al-Jazeera ha scritto che, in seguito ai sabotaggi, sui media controllati da Iran e Libano erano circolate alcune notizie false secondo cui erano avvenute delle esplosioni in uno dei porti emiratini.