Tre persone sono state ferite durante una rissa tra tifosi di Lazio e Siviglia nel centro di Roma

(ANSA/PAOLA TAMBORLINI)
(ANSA/PAOLA TAMBORLINI)

La sera del 13 febbraio ci sono stati dei violenti scontri tra tifosi nel centro di Roma. Gli scontri sarebbero iniziati verso le 21 davanti a un pub di via Leonina, nel rione Monti, e avrebbero coinvolto una quarantina tifosi di Lazio e Siviglia, che stasera giocheranno a Roma una partita di Europa League. Negli scontri tre persone hanno riportato ferite causate da armi da taglio: sono stati feriti due spagnoli, uno dei quali ricoverato in codice rosso, e un americano, che si sarebbe trovato lì per caso.

Secondo quanto riportano i testimoni, gli scontri sarebbero stati avviati da alcuni tifosi della Lazio, ma sulla dinamica dei fatti ci sono ancora indagini in corso da parte della Digos. Un ristoratore della zona ha raccontato a Repubblica che «sembrava una spedizione punitiva. Abbiamo visto correre decine di giovani vestiti di nero. Erano incappucciati. Altri indossavano caschi e avevano bastoni e cinture in mano. È come se stessero dando la caccia a qualcuno. E infatti, a un certo punto, hanno fatto irruzione in un locale. Quando è arrivata la polizia erano già fuggiti».