C’è un nuovo indagato per la morte del tifoso interista Daniele Belardinelli

I rilevamenti della polizia nel luogo degli scontri (LaPresse/Mourad Balti Touati)
I rilevamenti della polizia nel luogo degli scontri (LaPresse/Mourad Balti Touati)

Un ragazzo napoletano di venticinque anni è indagato per la morte del tifoso interista Daniele Belardinelli, avvenuta durante gli scontri tra tifosi a circa due chilometri dallo stadio Giuseppe Meazza di Milano prima della partita Inter-Napoli. Il ragazzo, un tifoso del Napoli, sarebbe stato identificato alla guida di una Volvo modello V40 — con a bordo altre tre persone — che avrebbe investito Belardinelli in via Novara. Il mezzo è stato sequestrato ieri a Napoli e ora è sottoposto ai rilevamenti della polizia scientifica. Nei giorni scorsi Marco Piovella, il capo ultrà dell’Inter arrestato per i disordini, aveva detto in un interrogatorio che Belardinelli era stato investito da due diversi mezzi, e non solo uno come si ipotizzava dall’inizio, e che era stato trasportato ancora cosciente all’Ospedale San Carlo di Milano, dove è deceduto per i traumi riportati.