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I libri più belli del 2018 (da fuori)
Alberi sapienti antiche foreste
di Daniele Zovi
(Utet)
Alberi sapienti antiche foreste
di Daniele Zovi
(Utet)
L'educazione
di Tara Westover
(Feltrinelli)
Maestoso è l'abbandono
Sara Gamberini
(Hacca)
Nel cuore della notte
di Marco Rossari
(Einaudi)
Ritratti
di John Berger
(Il Saggiatore)
Il trequartista non sarà mai un giocatore completo
di Gianvittorio Randaccio
(Italo Svevo)
Il ramo spezzato
di Karen Green
(Baldini + Castoldi)
Quando sarai vento
di Gianfranco Di Fiore
(66th and 2nd)
Eleanor Oliphant sta benissimo
di Gail Honeyman
(Garzanti)
Mentre noi restiamo qui
di Patrick Ness
(Mondadori)
La ragazza che brucia
di Claire Messud
(Bollati Borlinghieri)
Le acque del nord
di Ian McGuire
(Einaudi)
Sotto il vulcano
di Malcolm Lowry
(Feltrinelli)
Joe Lansdale. In fondo è una palude
di Seba Pezzani
(Perrone)
Ombre giapponesi
di Lafcadio Hearn
(Adelphi)
Una cosa sull'amore
di Jeffrey Eugenides
(Mondadori)
Danze di guerra
di Sherman Alexie
(NN editore)
Trilogia sporca dell'Avana
di Pedro Juan Gutiérrez
(e/o)
Modernità resiliente
di Carlo Atzeni e Silvia Mocci
(Quodlibet)
Storia dello sguardo
di Mark Cousins
(Il Saggiatore)
Cime tempestose
di Emily Brontë
(Bompiani)
Autunno
di Ali Smith
(Big Sur)
1947
di Elisabeth Åsbrink
(Iperborea)
Exit West
di Moshin Hamid
(Einaudi)
La custodia dei cieli profondi
di Raffaele Riba
(66th and 2nd)
Feste in lacrime
di Prabda Yoon
(add)
Florida
di Lauren Groff
(Bompiani)
La forza di gravità
di Claudio Piersanti
(Feltrinelli)
Nessun dorma
di Henry Nicholls
(Codice)
La ragazza con la pistola
di Amy Stewart
(Baldini + Castoldi)
Il lido
di Libby Page
(La nave di Teseo)
L'indesiderabile
di Armand Robin
(Giometti & Antonello)
Alterazioni
a cura di E. Meccariello
(Edizioni Clichy)
Ti ho già visto da qualche parte?
di Marni Jackson
(Bompiani)
Il grido
di Antonio Moresco
(Sem)
M - Il figlio del secolo
di Antonio Scurati
(Bompaini)