In Australia un arcivescovo è stato condannato per non avere denunciato abusi sessuali

Si chiama Philip Wilson ed è il membro della Chiesa cattolica più in alto in grado mai condannato per questo reato

L'arcivescovo Philip Wilson, al centro, in tribunale (Australian Broadcasting Corporation via AP)
L'arcivescovo Philip Wilson, al centro, in tribunale (Australian Broadcasting Corporation via AP)

Un tribunale australiano ha condannato Philip Wilson, arcivescovo di Adelaide, per aver nascosto gli abusi sessuali compiuti da un altro prete su giovani chierichetti negli anni Settanta, nello stato australiano del New South Wales. Wilson è diventato così il membro di più alto grado della Chiesa cattolica mai condannato al mondo per questo tipo di reato.

I fatti esaminati dal tribunale di Adelaide risalgono a quando Wilson era un assistente sacerdote a Maitland, una città di 70mila abitanti nel New South Wales. Wilson ha sostenuto davanti al giudice di non essere stato a conoscenza delle azioni di James Fletcher, che nel 2004 fu condannato per abusi sessuali su minori e che morì in carcere nel 2006. Alcuni testimoni hanno però smentito la sua ricostruzione: Peter Creigh, una delle vittime di Fletcher, ha detto al tribunale che nel 1976, cinque anni dopo avere subìto gli abusi, descrisse nel dettaglio a Wilson gli abusi di Fletcher. La pena per Wilson sarà decisa a giugno. Wilson rischia un massimo di due anni di carcere.