Il Metropolitan Opera House di New York ha licenziato il famoso direttore d’orchestra James Levine, accusato di molestie

James Levine nel 2006 al MET
(AP Photo/Michael Dwyer, File)
James Levine nel 2006 al MET (AP Photo/Michael Dwyer, File)

Il Metropolitan Opera House di New York (MET), il più grande teatro d’Opera degli Stati Uniti e uno dei più importanti del mondo, ha licenziato il famoso direttore d’orchestra James Levine, accusato di molestie da tre persone.

Levine, che ha 74 anni e del MET è anche direttore artistico emerito, è stato accusato da tre uomini di averli molestati diverse decine di anni fa, quando erano studenti di musica in istituzioni dove Levine insegnava. Gli uomini hanno raccontato episodi successi quando avevano tra i 16 e i 17 anni, e quando Levine ne aveva circa 25. Le storie dei tre uomini che hanno accusato Levine erano state raccontate dal New York Times, e il MET lo aveva sospeso a dicembre incaricando uno studio legale di condurre un’indagine indipendente. Scrive il New York Times:

L’indagine ha permesso di trovare prove di abusi e molestie avvenute «sia prima che durante» gli anni di Levine al MET. Il MET non ha diffuso informazioni più specifiche ma ha fatto sapere che durante l’inchiesta sono state sentite circa 70 persone. L’indagine ha permesso di scoprire «prove credibili che Levine ebbe comportamenti abusivi e molesti verso artisti vulnerabili, nelle fasi iniziali della loro carriera, sui quali aveva potere e autorità».