Da oggi l’uso ricreativo della marijuana è legale in California

Sigarette di marijuana per uso medicinale esposte in un negozio di Los Angeles, 21 dicembre 2017 (AP Photo/Richard Vogel)
Sigarette di marijuana per uso medicinale esposte in un negozio di Los Angeles, 21 dicembre 2017 (AP Photo/Richard Vogel)

In conseguenza del referendum che lo aveva approvato nel novembre 2016, l’uso ricreativo della cannabis è diventato legale dal primo gennaio 2018 nello stato americano della California: è il sesto degli Stati Uniti in cui succede, in una progressione lenta ma che sembra indicativa di una tendenza che dovrebbe proseguire e di un cambiamento di approccio che potrebbe estendersi anche ad altri paesi del mondo (oggi uno statunitense su cinque può acquistare la droga legalmente).
In California i cittadini maggiorenni (di oltre 21 anni, quindi) potranno dal 2018 possedere un’oncia di cannabis (equivalente a 28 grammi) e coltivare a casa fino a sei piante di marijuana: rimane vietato l’uso nei luoghi pubblici e alla guida di una macchina. La legalizzazione è stata introdotta con estesi altri vincoli commerciali, per cui gli esperti del settore sostengono che il cambiamento sarà graduale e confuso: i venditori devono avere permessi e autorizzazioni statali, e pagare delle nuove tasse, che riguarderanno anche le rivendite che già esistevano per uso medico. Di conseguenza è probabile un aumento dei prezzi.