Tutti e quattro i presunti stupratori di Rimini sono stati arrestati

Uno dei ragazzi arrestati per gli stupri di Rimini, il 2 settembre 2017 (Photo LaPresse - Massimo Paolone)
Uno dei ragazzi arrestati per gli stupri di Rimini, il 2 settembre 2017 (Photo LaPresse - Massimo Paolone)

Stamattina la polizia di Rimini ha arrestato il quarto uomo accusato di essere una delle persone che il 26 agosto hanno violentato una donna a Rimini. È l’unico maggiorenne, e il suo arresto ha seguito quello degli altri tre sospettati membri del gruppo: due si erano costituiti ieri ai carabinieri di Montecchio, in provincia di Pesaro, e il terzo era stato arrestato subito dopo grazie alle informazioni fornite dai primi due. I quattro sarebbero i responsabili di avere stuprato una donna polacca su una spiaggia di Rimini, e di avere picchiato il fidanzato della ragazza, anche lui polacco. Inoltre sono accusati di un secondo stupro, quello di una donna transgender peruviana. I due presunti stupratori che si sono costituiti sono due fratelli di origini marocchine, hanno 15 e 17 anni ed erano già noti alla polizia per una serie di piccoli furti e spaccio; gli altri due presunti stupratori, secondo quanto riporta il Resto del Carlino, hanno 17 e 20 anni: il maggiorenne, Guerlin Butungu, è congolese, il più giovane nigeriano (mentre Repubblica dice che è anche lui congolese).

Il Resto del Carlino dice che Butungu è residente a Vallefoglia, in provincia di Pesaro, e che è arrivato in Italia nel 2015 come richiedente asilo. Anche i due fratelli di origine marocchina sono residenti a Vallefoglia, a Pesaro l’altro ragazzo.