Il presidente nigeriano Muhammadu Buhari è tornato nel paese dopo aver passato più di tre mesi nel Regno Unito a farsi curare

Il presidente della Nigeria Mohammadu Buhari al suo ritorno ad Abuja, il 19 agosto 2017 (SUNDAY AGHAEZE/AFP/Getty Images)
Il presidente della Nigeria Mohammadu Buhari al suo ritorno ad Abuja, il 19 agosto 2017 (SUNDAY AGHAEZE/AFP/Getty Images)

Ieri il presidente nigeriano Muhammadu Buhari è tornato in Nigeria dopo aver passato tre mesi nel Regno Unito a farsi curare. Buhari, che ha 74 anni, era partito per Londra lo scorso 7 maggio; era già stato nel Regno Unito da gennaio a marzo e al suo ritorno aveva ridotto il proprio orario di lavoro ad alcune ore al giorno. Durante il suo soggiorno all’estero la Nigeria è stata governata dal vicepresidente Yemi Osinbajo, ma le assenze prolungate hanno comunque generato molte critiche: in molti gli chiedevano di tornare oppure di dimettersi.

I suoi oppositori sostengono che abbia un tumore alla prostata, ma lui ha negato. Il suo mandato, iniziato nel 2015, finirà nel 2019. Buhari è musulmano ed è di etnia Fulani, originaria dell’ovest e del nord della Nigeria; Osinbajo invece è cristiano ed è di etnia Yoruba. Gli osservatori temono che se Buhari non dovesse finire il suo mandato potrebbero esserci delle tensioni politiche, soprattutto nel nord del paese, che è a maggioranza musulmana; il predecessore di Buhari, Goodluck Jonathan, era cristiano e di etnia Ijaw, originaria del sud del paese.