L’attentato di ieri sera a Londra, per punti

Le cose successe sul London Bridge e al Borough Market, e i risultati delle indagini finora, da leggere in due minuti

Cosa è successo sabato sera a Londra:

sette persone sono state uccise e oltre 40 sono rimaste ferite in un attentato terroristico;
poco dopo le 23 ora italiana un furgone ha investito alcuni pedoni sul London Bridge, nel centro di Londra; il furgone si è poi spostato verso il Borough Market, una zona di bar e chioschi molto frequentata di sera poco a sud del ponte;
dal furgone sono scesi tre uomini che indossavano delle cinture esplosive finte, e che hanno accoltellato alcuni passanti e clienti dei locali della zona. Poco dopo i tre attentatori sono stati uccisi dalla polizia;
tra i feriti c’è anche un poliziotto intervenuto dopo le segnalazioni dell’incidente al London Bridge: è stato accoltellato al volto, ma non è in pericolo di vita;
non sono stati diffusi né i nomi di morti e feriti, né quelli degli attentatori. L’attentato è stato rivendicato dallo Stato Islamico (o ISIS);
domenica mattina 12 persone sono state arrestate durante alcune grandi operazioni di polizia a Barking, quartiere a nord est del centro;
la prima ministra Theresa May ha confermato che l’8 giugno si terranno le elezioni nazionali. I partiti politici britannici hanno annunciato la sospensione di un giorno della loro campagna elettorale;
May ha anche detto che gli attentatori di Londra condividevano con quello di Manchester e quello di Westminster la stessa ideologia, legata all’estremismo islamista.

Un resoconto più dettagliato di cosa è successo ieri sera lo trovate qui. Un racconto cronologico dell’attentato invece lo trovate qui.