• Moda
  • Lunedì 11 gennaio 2016

I Golden Globes della moda

C'erano soprattutto abiti dai colori chiari, pizzi, paillettes e uno di cui si parla parecchio per dove è stato comprato

Laverne Cox in Elizabeth Kennedy
(Jordan Strauss/Invision/AP)
Laverne Cox in Elizabeth Kennedy (Jordan Strauss/Invision/AP)

Oltre che uno dei momenti cinematografici più importanti dell’anno, i Golden Globes sono un evento anche per il mondo della moda: decine e decine di celebrità si mettono in posa sul red carpet per farsi fotografare, e gli abiti che hanno scelto, con scarpe, borsette e gioielli abbinati, sono al centro dei commenti di giornalisti, critici e pubblico. Ogni rivista ha già stilato le sue classifiche personali dei meglio e peggio vestiti che sono spesso basate su gusti personali e scarsa autorevolezza, molti altri – anche il prestigioso Vogue – chiedono ai lettori di votare il preferito.

In generale hanno prevalso i colori chiari: è per esempio bianco l’abito di Louis Vuitton scelto da Alicia Vikandero di The Danish Girl, probabilmente quello più apprezzato di tutti, e anche quelli di Elizabeth Kennedy scelto da Laverne Cox di Orange Is The New Black e di Jane Fonda in Yves Saint Laurent, mentre Cate Blanchett indossava un vestito di Givenchy in seta rosa pallido. Jennifer Lawrence era, come al solito, in Dior, rosso, Jennifer Lopez aveva un Giambattista Valli color mostarda e Jaimie Alexander indossava un abito di Genny con una scollatura fino all’ombelico.

Tra i vestiti di cui si parla di più c’è anche quello in pizzo blu portato dall’attrice Bryce Dallas Howard disegnato dallo stilista britannico Jenny Packham. Non se ne parla tanto per l’originalità o la bellezza ma perché Howard ha detto di averlo comprato da Neiman Marcus, una catena di grandi magazzini americana specializzata nel lusso. L’attrice ha spiegato di essere andata in negozio anziché rivolgersi a uno stilista per poter scegliere tra un’ampia gamma di abiti della sua taglia, la 6 americana, che corrisponde all’italiana 38: una taglia piuttosto piccola ma non abbastanza nel mondo dello spettacolo tanto che chi la porta fatica a trovare gli abiti adatti per cerimonie di gala come questa.