L’ultima fabbrica di audiocassette

O una delle ultime: sta andando benissimo, nel 2014 ne ha vendute più che mai, e un bel video la racconta

Le audiocassette sono state inventate nel 1963 da Philips.
(LWYang flickr)
Le audiocassette sono state inventate nel 1963 da Philips. (LWYang flickr)

Bloomberg ha raccontato la storia della National Audio Company, una delle ultime fabbriche di audiocassette negli Stati Uniti, che l’anno scorso ha avuto il suo anno migliore di sempre. Nel 2014 ha venduto più di 10 milioni di audiocassette, il 20 per cento in più del 2013. Che suona strano.

La NAC fu fondata nel 1969 a Springfield, in Missouri, e per trent’anni è stata una fabbrica di cassette “vergini”. Durante gli anni ’90, con l’avvento dei CD masterizzabili, l’abbandono della audiocassette da parte dei produttori musicali non colpì la NAC, che all’epoca non era ancora nel mercato della musica. Nei primi anni del duemila iniziò la produzione musicale per conto delle case discografiche, comprando macchinari che le altre aziende stavano vendendo a prezzi ridotti. «Si potrebbe descrivere il nostro operato come un modello di stupidità e ostinatezza» ha detto a Bloomberg Steve Stepp, il presidente della NAC. La moda dei formati musicali vintage – che pure ha sostenuto lo stracitato “ritorno del vinile” –  ha dato una spinta alle vendite della NAC: molti clienti hanno meno di 35 anni.

La NAC lavora sia con grandi case come Universal o Sony, che con band ed etichette indipendenti. La cassetta più venduta dello scorso anno è stata la colonna sonora del film della Marvel “I Guardiani della Galassia”, con più di 11.500 copie vendute e 5 mila ordinate nel 2015. Per il 2015, la NAC sta lavorando tra le altre cose alla riedizione di _Kill ‘Em All_, il primo album dei Metallica.