La scomparsa di Mikaeel Kular

Venerdì 17 gennaio centinaia di volontari hanno ripreso le ricerche di Mikaeel Kular, un bambino di tre anni scomparso dalla sua casa di Edimburgo, in Scozia, tra mercoledì sera e giovedì mattina. Da giovedì mattina, quando la madre si è accorta della scomparsa di Mikaeel, la polizia e i volontari di tutta la città hanno iniziato le ricerche con il supporto di un elicottero della polizia, unità cinofile e guardia costiera. La storia è sulle home page di tutti i principali siti di news della Scozia.

Le ricerche si stanno concentrando soprattutto nei pressi di Ferry Gait Crescent, il quartiere di Edimburgo dove si trova la casa della famiglia di Mikaeel. Il sovrintendente Liz McAinsh ha invitato chiunque avesse informazioni a chiamare la polizia. Finora, ha detto McAinsh, non c’è alcuna prova che la scomparsa del bambino sia legata a un rapimento: non ci sono segni che qualcuno sia entrato nella casa della famiglia di Mikaeel, né che sia stata lasciata distrattamente una porta aperta.

Giovedì notte la temperatura a Edimburgo era di 3 gradi. Secondo la polizia Mikaeel potrebbe essersi allontanato da casa con un cappotto grigio con un cappuccio ricoperto dal pelo, guanti neri con le dita multicolore, pantaloni blu scuri, casacca del pigiama grigia con sopra un dinosauro turchese e scarpe Clarke marroni. Le ricerche finora non hanno prodotto alcun risultato, anche se la polizia ha ricevuto diverse chiamate e segnalazioni. Venerdì mattina le autorità hanno espresso grande preoccupazione per non avere ancora trovato alcuna traccia di Mikaeel, a oltre 24 ore dalla sua scomparsa.