I 90 anni della scritta “Hollywood”

Le foto e la storia di quella che all'inizio era soltanto una pubblicità per vendere appartamenti (e doveva essere rimossa dopo un anno)

L'insegna di Hollywood

Da 90 anni l’insegna “HOLLYWOOD”, che da Mount Lee si affaccia sul distretto di Hollywood a Los Angeles, è il simbolo della più grande industria cinematografica del mondo. In realtà non è proprio sicuro che il suo compleanno cada il 13 luglio – anche se questa data è stata spesso usata come anniversario – ma ci sono prove storiche che già alla fine dell’estate del 1923 l’insegna era al suo posto, illuminata da 4 mila lampadine.

La prima insegna era formata da 13 lettere: “HOLLYWOODLAND”. Si trattava del nome di un nuovo quartiere ancora in costruzione e la scritta doveva servire a pubblicizzare la vendita delle abitazioni. L’idea di usare una gigantesca scritta per fare pubblicità a un investimento immobiliare era stata usata da un imprenditore californiano, per un altro progetto nell’area di Los Angeles, e questi consigliò di fare la stessa cosa al direttore del Los Angeles Times Harry Chandler, che era coinvolto nel progetto di Hollywoodland.

Le lettere vennero disegnate dallo stesso proprietario della ditta che costruì la scritta. Ognuna era alta 15 metri e larga 9. L’insegna, rivolta verso sud, era illuminata da circa 4 mila lampadine elettriche e un faro che puntava verso il cielo, simile a quello delle discoteche, era stato sistemato davanti per attirare ulteriormente l’attenzione. Le lettere si illuminavano a gruppi: prima “HOLLY”, poi “WOOD” e infine “LAND”. A quel punto la scritta si illuminava per intero.

La data esatta dell’inaugurazione dell’insegna è sconosciuta. In alcuni giornali dell’epoca  si possono leggere avvisi a pagamento che parlano dei lavori ad Hollywoodland già nel giugno del 1923. Ma perché venga menzionata l’insegna bisogna attendere il dicembre del 1923, quando compare in due diversi articoli di giornali locali. Spesso viene usata la data del 13 luglio come “compleanno” della scritta, ma sul sito ufficiale della fondazione che cura l’insegna non c’è traccia di questa o di altre date e si parla soltanto del 1923.

La scritta Hollywoodland sarebbe dovuta rimanere al suo posto soltanto poco più di un anno, ma la società che aveva investito nella scritta continuò a occuparsene e mantenerla fino al 1929. Quando scoppiò la Grande Depressione la scritta venne abbandonata e nel 1949 venne ceduta dall’ultimo proprietario alla città di Los Angeles, insieme al terreno su cui era costruita. La scritta era molto danneggiata, ma dopo più di 20 anni era ormai diventata un sinonimo dell’industria cinematografica degli Stati Uniti. La camera di commercio di Los Angeles, composta in gran parte proprio dai grandi studios cinematografici, finanziò un restauro della scritta e la rimozione delle ultime quattro lettere, “LAND”, in modo che restasse solo il nome del distretto e non quello dell’investimento edilizio.

Nonostante il restauro, i materiali con cui era stata costruita l’insegna erano ancora quelli del 1923: sottili fogli di metallo pitturati di bianco, cavi di corda e pali di legno, tutti materiali destinati a rovinarsi rapidamente con le intemperie. Per quasi 30 anni l’insegna continuò a degradarsi senza alcun intervento di restauro. Nel 1978 raggiunse il suo stato peggiore: la prima “O” era diventata una “U”, perdendo quasi completamente la sua parte superiore, vari pezzi mancavano dalle “L” mentre la terza “O” era scomparsa.

Quell’anno il fondatore del giornale Playboy Hugh Hefner organizzò una festa per raccogliere i fondi necessari a restaurare l’insegna. Nove donatori, tra cui il cantante Alice Cooper, il produttore italiano Giovanni Mazza e la Warner Bros. Records (ma anche un donatore misterioso a cui venne dedicata la lettera “L”), donarono più di 250 mila dollari per il restauro. La vecchia scritta venne rimossa e venduta all’asta, mentre una nuova insegna, identica, ma costruita con materiali più resistenti, venne sistemata al suo posto.

Nello stesso 1978 venne creata una fondazione, la Hollywood Sign Trust, che si occupa tuttora di raccogliere fondi per preservare e promuovere l’insegna. Della fondazione fanno parte nove persone nominate dallo stato della California, dalla città di Los Angeles e dalla camera di commercio. Tra le ultime attività della fondazione c’è un servizio webcam per guardare l’insegna 24 ore su 24. La fondazione ha intrapreso anche un restauro completo – terminato nell’ottobre 2012 – in occasione del 90° anniversario dell’insegna. La scritta è apparsa in centinaia di film e in molti altri è stata distrutta da alieni o disastri naturali.