• Libri
  • Lunedì 10 dicembre 2012

L’ideatore di libri

Wilbur Smith, autore di bestseller da milioni di copie, a 80 anni ha firmato un contratto per farli scrivere a qualcun altro

Internationally acclaimed Central African born author, Wilbur Smith, shares his experience during the second day of the International Festival of Literature in Dubai on February 27, 2009. The first-ever Dubai literary festival opened on February 26 after sparking an international row over censorship when a British novel that features a gay sheikh was rejected. Sixty-five writers from 20 countries, including Britain and the United States, are participating in the four-day Emirates Airline International Festival of Literature, said festival director Isobel Abulhoul. AFP PHOTO/HAIDER SHAH (Photo credit should read HAIDER SHAH/AFP/Getty Images)

Internationally acclaimed Central African born author, Wilbur Smith, shares his experience during the second day of the International Festival of Literature in Dubai on February 27, 2009. The first-ever Dubai literary festival opened on February 26 after sparking an international row over censorship when a British novel that features a gay sheikh was rejected. Sixty-five writers from 20 countries, including Britain and the United States, are participating in the four-day Emirates Airline International Festival of Literature, said festival director Isobel Abulhoul. AFP PHOTO/HAIDER SHAH (Photo credit should read HAIDER SHAH/AFP/Getty Images)

Il Sunday Times, edizione domenicale del quotidiano londinese Times, ha raccontato del particolare contratto firmato dallo scrittore Wilbur Smith (80 anni a gennaio, autore di molti bestseller da milioni di copie venduti in tutto il mondo) con l’editore Harper Collins. L’accordo prevede che Smith “fornisca” nei prossimi anni sei libri per 15 milioni di sterline: ma non che li scriva, operazione a cui si dedicheranno altri autori e ghostwriters arruolati dalla casa editrice, in un meccanismo sempre più diffuso nell’editoria contemporanea. Smith si limiterà a creare trama e personaggi e a firmare i romanzi, che però saranno scritti da qualcun altro. Secondo il Times l’accordo sarebbe frutto dell’impegno della moglie tagika di Smith, Mokhiniso Rakhimova, 39 anni meno di lui, che si occupa da tempo dei suoi affari e lo accompagna ovunque.

Che libri firmati da nomi celebri, in tutto il mondo e anche in Italia, siano in realtà scritti da qualcun altro non è una novità e accade con frequenza sia nel caso di celebrità provenienti da altri campi che in quello di esperti o saggisti il cui nome (e magari supervisione, ma non sempre) è un’attrattiva e una garanzia per i lettori. Più raro è che siano romanzieri di professione a “vendere” la loro firma e intuizione e concedere che il lavoro di scrittura a loro nome sia fatto da altri, anche se l’età di Smith e la sua lunga carriera sono condizioni particolari. I suoi grandi successi raccontano soprattutto avventure e saghe familiari ambientate in Africa nei secoli scorsi: Smith è nato nell’allora Rhodesia e cresciuto in Sudafrica, e oggi vive a Londra. «Ho un sacco di libri in testa pronti per essere scritti», ha scritto di recente sul suo sito. Il primo libro prodotto da questo accordo uscirà a natale 2014, 50 anni dopo il primo romanzo di Smith.

(HAIDER SHAH/AFP/Getty Images)