Le ricerche dei dispersi della nave Costa Concordia continuano, nel quarto giorno dal naufragio. Le squadre di soccorritori oggi hanno posizionato micro-cariche esplosive sulla fiancata esposta della nave per aprirsi piccoli varchi all’interno della struttura e controllare che non sia rimasto bloccato nessuno nelle zone di più difficile accesso. Nella mattinata l’unità di crisi ha aggiornato il numero dei dispersi a 29 (ieri si parlava di 16), ma il numero non è ancora definitivo: la compilazione di una lista attendibile è rimane piuttosto complessa. Sempre nella mattina sono state diffuse le impressionanti registrazioni audio delle telefonate tra il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, e la Capitaneria di Livorno, in cui si intuisce che effettivamente Schettino ha abbandonato la nave prima che fosse terminata l’evacuazione di tutti i passeggeri. L’udienza per la conferma del fermo del comandante Schettino è in corso a Grosseto.
Nel frattempo, a bordo della nave sono stati trovati cinque corpi; sono di quattro uomini e una donna, tutti tra i 50 e i 60 anni.
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