Atlante nucleare

“La tragedia giapponese di Fukushima ha spaventato molti italiani” ha affermato recentemente il premier nella sua esplicita confessione di come sia stata decretata una finta moratoria sul nucleare italiano al solo scopo di neutralizzare il prossimo referendum. Una scelta esclusivamente “emotiva” da parte degli italiani sembra dunque la preoccupazione principale, espressa a più riprese, della lobby nucleare nostrana, anche se il sistematico boicottaggio dell’informazione sui referendum dimostra intenzioni meno nobili.

È vero che la materia è complessa, ricca di implicazioni e con una pletora di dati scientifici, tecnici ed economici che difficilmente un comune cittadino è in grado di decodificare e valutare. Ma se vogliamo informare in maniera semplice e immediata i cittadini-elettori affinché maturino una scelta consapevole e evitino risposte emotive, un modo esiste, e si chiama infografica.

L’infografica, o per dirla con gli inglesi l’information design, utilizza le immagini, i simboli e i colori per comunicare un’idea e illustrare quelle relazioni fra informazioni diverse che altrimenti non sarebbero immediatamente percepibili. L’infografica non è una semplice vestizione grafica, ma piuttosto costituisce un vero e proprio elemento di narrazione e divulgazione che permette di andare ben oltre le consuete rappresentazioni di dati ottenute con torte, grafici e diagrammi. Queste caratteristiche divulgative, in grado di presentare al grande pubblico informazioni anche complesse, ne hanno fatto, negli ultimi anni, uno dei più efficaci strumenti di (contro)informazione da parte di tante organizzazioni militanti di base. Le possibilità espressive che derivano da questo utilizzo visivo delle informazioni ne hanno decretato una sempre più ampia diffusione di cui le iniziative di Tactical Technology Collective e di Radical Cartography negli Stati Uniti ne sono due eloquenti esempi.

È su queste considerazioni che è nato, a cura del sottoscritto e di Cristiano Lucchi e in collaborazione col Comitato referendario Vota SI per fermare il nucleare, il progetto Atlante Nucleare, un progetto collettivo per il quale 12 grafici italiani hanno realizzato un poster informativo ciascuno su altrettanti temi — dalla sicurezza ai costi dell’energia, dalla localizzazione delle centrali agli incidenti ai reattori — connessi alla scelta nucleare.
Con sensibilità diverse ogni designer ha interpretato i temi del dibattito sulla sostenibilità della scelta nucleare, con la finalità condivisa di fornire una chiave di lettura o, più propriamente, un sistema di orientamento, come si compete a un vero Atlante, dentro le informazioni scientifiche di per sé mai “neutrali”.

Le varie carte che compongono l’Atlante Nucleare sono state realizzate da Mauro Bubbico, Francesco Franchi, Fupete, Francesco Maria Giuli, Happycentro, Lcd, Marco Lobietti/G.I.U.D.A., Andrea Rauch, Stefano Rovai, Studio FM, Studio Km0, Tankboys e sono disponibili, come poster nel formato 50×70, per il download dal sito per tutte le iniziative di informazione organizzate in giro per l’Italia in questo scorcio di campagna referendaria. A breve è prevista anche la pubblicazione a stampa dell’Atlante. In attesa, naturalmente, di sapere se sarà permesso o meno ai cittadini di esprimere la propria volontà con un voto informato e consapevole il prossimo 12 e 13 giugno.

Gianni Sinni

Grafico, si occupa di comunicazione responsabile