La sera del 28 marzo in Nigeria un treno partito dalla capitale Abuja e diretto alla città di Kaduna era stato attaccato da alcuni uomini armati che avevano fatto esplodere i binari ed erano saliti sui vagoni sparando contro i passeggeri. Domenica il servizio ferroviario nazionale ha detto che sul treno erano presenti 362 passeggeri al momento dell’attacco, che 8 di questi sono stati uccisi e che 168 risultano ancora dispersi. È possibile che siano stati rapiti a scopo di riscatto – come succede molto spesso in Nigeria – ma non se ne ha la certezza dato che l’attacco non è stato rivendicato. È anche possibile che alcuni dei passeggeri che si sono salvati siano tornati nelle proprie città senza avvisare le autorità.