(Fabian Sommer/dpa)

Le nuove Xbox, dopo un anno

I consigli di quelli di Joypad per chi ne ha una, ha intenzione di comprarla o vorrebbe fare un regalo a qualcuno che ce l'ha

Le console Xbox di Microsoft di ultima generazione, la Xbox Serie S e la Xbox Serie X, uscirono un anno fa, il 10 novembre 2020, due giorni prima della PlayStation 5 di Sony e in un momento storico in cui – con i vari lockdown – l’interesse per i videogiochi non era mai stato così alto e trasversale. Per via della scarsità di semiconduttori, dei rallentamenti dovuti alla pandemia e della grande domanda, nei mesi successivi all’uscita non tutti coloro che la volevano riuscirono a comprarne una e questo contribuì a rendere le nuove console ancora più desiderate.

Dopo un anno la Xbox Serie S e la Xbox Serie X si sono diffuse nelle case dei videogiocatori di tutto il mondo, anche se ancora oggi non è sempre facile da trovare la seconda disponibile online o nei negozi. Abbiamo chiesto agli esperti di Joypad e Manettini, rispettivamente il podcast e la newsletter sui videogiochi del Post, di mettere insieme i loro consigli di acquisto e di utilizzo per chi ne ha una, per chi vorrebbe comprarla o per chi vorrebbe fare un regalo azzeccato a qualcuno che ce l’ha.

Serie X e Serie S
L’anno scorso uscirono contemporaneamente due modelli di Xbox: Serie X e Serie S, con differenze abbastanza sostanziali. Serie X era la console “di punta”: un monolite nero con una griglia in cima che si illumina di verde, il drive per inserire i dischi (che permette quindi di usare le versioni fisiche dei giochi) e la migliore dotazione tecnica. È una console molto potente e silenziosa che promette una risoluzione Ultra HD (o 4K), che vuol dire che genera immagini che hanno una dimensione di 4096 pixel per 2160, quindi molto definite. Ha un hard disk a stato solido (quindi molto veloce) da 1 terabyte e ha la funzionalità Quick Resume, che permette di tenere in pausa diversi giochi contemporaneamente, anche giocando ad altro, per poi riprendere da dove si è lasciato.

Xbox Serie X costa 499 euro, ma può capitare di trovarla a prezzi più alti da rivenditori non autorizzati che approfittano dei periodi di indisponibilità dei negozi: per esempio nel momento in cui viene scritto questo articolo la console non è disponibile online su nessun e-commerce.

Xbox Serie S invece è una console pensata per chi muove i primi passi nel mondo Xbox, per chi non è alla ricerca delle migliori prestazioni possibili e per chi vuole spendere meno. È molto più piccola di Serie X, bianca con una griglia di ventilazione nera, ed è totalmente digitale: non avendo il lettore di dischi, infatti, i giochi possono solo essere scaricati dal negozio online e installati nella memoria interna, che è di 512 gigabyte. Le prestazioni sono inferiori a quelle di Serie X, ma sono comunque considerate molto buone, soprattutto nei giochi ottimizzati per questa console. Costa 284 euro su Amazon, MediaWorld e Unieuro, e 279 euro dal negozio Microsoft, ed è molto più facile da trovare rispetto alle altre console di nuova generazione. Si combina bene con l’abbonamento Xbox Game Pass ed è consigliabile a chi si sposta molto, viste le dimensioni ridotte.

Xbox Game Pass
Da qualche anno una delle proposte più interessanti dell’offerta di Xbox è data dal Game Pass, un abbonamento mensile disponibile in tre diverse versioni (Console, PC e Ultimate) che garantisce diversi servizi, il più importante dei quali è l’accesso a un catalogo di oltre cento giochi, tra cui quelli prodotti dagli studi interni di Microsoft. Il catalogo dei giochi compresi nel Game Pass varia di mese in mese e gli abbonati possono scaricare e giocare a tutti i giochi disponibili, che spesso includono anche produzioni di altissimo livello disponibili dal giorno della pubblicazione.

Xbox Game Pass costa 12 euro e 99 al mese nella versione Ultimate, che include Xbox Live Gold (un abbonamento per giocare online ai giochi del Microsoft Store che altrimenti da solo costerebbe 6,99 euro), una selezione di giochi di Electronic Arts (EA Play) e Xbox Cloud Gaming, per poter giocare a una selezione di giochi anche via cloud, cioè senza avere la console ma tramite un controller compatibile e un’app sul computer o via browser. Xbox Game Pass Ultimate funziona su computer e console, altrimenti si possono scegliere le versioni per solo PC o per sola console (con EA Play incluso solo nella versione PC e il resto dei servizi non compreso), che costano 9 euro e 99.

Controller
In ogni confezione di Xbox Serie S o X è ovviamente incluso anche il controller, bianco per Serie S e nero per Serie X, ma volendo comprarne uno a parte se ne trovano di molti altri colori e fantasie a tema. Questi controller hanno il limite di essere alimentati a pile, quindi per essere un po’ meno inquinanti (e più comodi), potrebbe tornare utile un battery pack (qui quello ufficiale, ma vanno bene tutti), che rende il controller ricaricabile semplicemente collegandolo a un cavo USB di tipo C.

Per chi non si accontenta dei controller inclusi nelle console, si può comprare a parte il controller Elite Serie 2, che ha una batteria ricaricabile da circa quaranta ore e un set aggiuntivo di quattro levette e manettini intercambiabili e regolabili, che permettono di personalizzarlo quasi totalmente. Costa 167 euro.

Infine, se giocate molto via cloud con lo smartphone potreste trovarvi comodi con il Razer Kishi (110 euro), un controller per smartphone, o una “clip” come questa (18 euro) che permette di agganciare lo smartphone sopra il controller.

Espansione di memoria
Xbox Serie S e Serie X sono vendute con una memoria interna rispettivamente di 512 gigabyte e 1 terabyte, che si riducono a poco più di 350 e 800 giga se si conta il sistema operativo e lo spazio necessario a far funzionare le console. Che scarichiate per intero un gioco in caso di Serie S, o che lo installiate da disco su Serie X, lo spazio occupato varierà da qualche gigabyte fino a oltre un centinaio dei giochi più pesanti, obbligandovi così ad avere solo pochi giochi installati per volta. Una soluzione a questo problema sono le espansioni di memoria Seagate (220 euro), le uniche ufficiali per le console di Microsoft. Non sono altro che hard disk a stato solido esterni che si collegano alla console e ne espandono la memoria. Non sono molto economiche, ma funzionano molto bene e permettono di raddoppiare lo spazio nel quale installare i giochi.

Cuffie
Tra le migliori cuffie con microfono disponibili per le console Xbox, ci sono quelle ufficiali di Microsoft disponibili dallo scorso marzo. Si collegano alla console tramite Bluetooth o col cavo, e permettono di parlare e sentire l’audio della console, regolando il bilanciamento tra le due cose. Volendo, il microfono si può ripiegare e l’unico tasto presente sulle cuffie è quello per mutarlo. Funzionano anche con altri dispositivi, ma solo tramite Bluetooth: se provate ad attaccarle con il cavo non funzionano.

Due valide alternative, una più economica e una invece molto meno, sono le Kraken X di Razer e le Steel Series Arctics 9X. Sono entrambe universali e cioè compatibili con tutte le console, i dispositivi e i PC, ma le prime si collegano a Xbox tramite cavo (il jack di ingresso è sul controller) mentre le seconde sono senza fili. Le Kraken X sono una scelta economica (costano 60 euro) mentre le Steel Series un po’ meno: costano 211 euro ma sono tra le migliori cuffie con microfono disponibili sul mercato, supportano i più moderni standard audio e hanno un microfono con riduzione attiva del rumore di fondo.

Giochi
Siamo arrivati al pezzo forte delle console da gioco casalinghe: i giochi. Negli ultimi anni Microsoft ha acquistato diversi studi, anche di grandissime dimensioni come Bethesda (che è quello di Doom, Skyrim, Dishonored e Fallout) per metterli al lavoro sulla produzione di giochi esclusivi per le sue piattaforme. Ci vorrà qualche anno prima che queste acquisizioni diano i loro frutti ma nel frattempo abbiamo messo insieme una selezione minima di videogiochi che sarebbe un peccato non avere se avete una Xbox Serie S o X.

Forza Horizon 5
È il gioco del momento se avete una Xbox e probabilmente l’acquisto più sensato che possiate fare, a meno che proprio non odiate le macchine. Forza Horizon 5 infatti è un gioco di guida di impronta “arcade”, cioè con una guida morbida e permissiva, più facile che realistica. È “a mondo aperto”, che vuol dire che potete girare un’area molto grande del Messico – dove è ambientata questa edizione – e far partire gare ed eventi semplicemente trovandovi al giusto incrocio. Visivamente è piuttosto impressionante e sta ricevendo recensioni lusinghiere da parte della critica: la sua media di Metacritic, l’aggregatore della stampa di settore, è 92%. IGN, il più importante portale al mondo sui videogiochi, ne parla in questi termini: «Forza Horizon 5 è tante cose: intanto è bellissimo da vedere e magnifico da sentire, ma soprattutto è la miglior opera di uno studio specializzato in questo genere, e il miglior gioco di guida a mondo aperto che abbia mai giocato».

Forza Horizon 5 (70 euro) è disponibile per Xbox Serie X e S, ma anche per PC e Xbox One, ed è presente su Game Pass.

Microsoft Flight Simulator
La serie Flight Simulator nacque nel 1982 dopo che Microsoft acquisì da IBM i diritti del simulatore di volo SubLOGIC. Sin da allora ebbe sempre un certo seguito e apprezzamento, ed è sempre stata molto giocata nonostante non esca proprio tutti gli anni: prima dell’edizione del 2020, l’ultimo capitolo risaliva al 2014. Grazie ai dati delle altre aziende di Microsoft (Bing per le mappe, Azure AI per l’analisi dei dati e la generazione dei modelli 3D) offre un’esperienza coinvolgente, adatta a chi ha a casa elaborati controller a forma di cloche e non aspetta che di usarli. Ne è uscita anche una versione ottimizzata per Xbox Serie X e S, che volendo è anche presente su Game Pass.

Microsoft Flight Simulator (60 euro) è disponibile per Xbox Serie X e S, oltre che per PC.

Sea of Thieves
Sviluppato da Rare e pubblicato più di tre anni fa, nell’ultimo anno Sea of Thieves ha raccolto i frutti del lavoro dei suoi sviluppatori e di un supporto “post lancio” di alto livello. Il giocatore viene messo nei panni di un pirata impegnato a fare la vita da pirata, con arrembaggi, bevute, tempeste tropicali e balli su un ponte in tempesta. Il videogioco è in prima persona e offre una serie di attività da affrontare con altri giocatori, tra cui battaglie navali e “raid”, cioè avventure con un obiettivo specifico che danno una ricca ricompensa. È pensato per essere giocato cooperando con gli altri membri della ciurma, che possono essere amici oppure perfetti sconosciuti. Ha uno stile colorato e divertente, ed è disponibile anche su Game Pass.

Sea of Thieves (55 euro) è disponibile su Xbox Serie S e X, Xbox One, PC e Steam.

Halo Infinite
Halo è forse la serie più famosa del mondo Xbox. È nata vent’anni fa con la prima edizione della console e ha sempre proposto videogiochi di grande successo, anche se negli ultimi anni ha smesso di avere la rilevanza che aveva in passato. Si tratta di uno “sparatutto” in prima persona a tema fantascientifico con una componente multigiocatore che è sempre stata una parte fondamentale del suo successo. Il prossimo capitolo, chiamato Halo Infinite, uscirà l’8 dicembre dopo il rinvio di oltre un anno, e ci si aspetta che riporti attenzione sul marchio anche grazie all’anticipazione di alcuni sviluppi sulla storia del protagonista, Master Chief.

Halo Infinite (70 euro) uscirà per tutto l’ecosistema Xbox, Game Pass compreso.

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Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.

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