Nel pomeriggio di giovedì 7 marzo, quando in Italia era notte, c’è stato un esteso blackout in varie zone del Venezuela. Da qualche anno, cioè da quando nel paese è iniziata una grave crisi economica, le interruzioni momentanee della corrente sono diventate la norma, ma i giornali stranieri scrivono che un blackout così prolungato non si vedeva da tempo.
Sono state interessate dal blackout varie zone, fra cui anche la capitale Caracas; i voli in arrivo all’aeroporto sono stati deviati altrove, e migliaia di persone che lavorano in città sono state costretti a tornare a casa a piedi. Luis Motta, generale dell’esercito e ministro dell’energia elettrica del regime di Nicolas Maduro, ha raccontato in tv che il blackout è stato causato da un “attacco” alla diga di Guri, una delle fonti di energia principali del paese. L’accusa non è stata corroborata da fonti più attendibili.
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