Chanel, <em>haute couture</em>, Parigi, 22 gennaio 2019 (AP Photo/Christophe Ena)

L’alta moda di Chanel, senza Lagerfeld

Il direttore creativo ha disegnato la collezione ma non è apparso alla sfilata e ha chiesto al suo braccio destro Virginie Viard di farlo al suo posto

Chanel ha presentato al Grand Palais di Parigi la collezione di haute couture, cioè di alta moda, per la primavera/estate 2019. Il direttore creativo Karl Lagerfeld non è apparso alla fine della sfilata come di consueto perché, ha fatto sapere Chanel,  si sentiva «stanco»: si è fatto sostituire da Virginie Viard, direttrice dello studio, suo braccio destro e considerata la persona che prenderà probabilmente il suo posto.

La collezione era ispirata al XVII secolo, tra piume, colori pastello, acconciature di capelli verticali e gonne a coda di pesce – cioè strette fino al ginocchio dove si allargano – nel classico tweed di Chanel, con la modella Kaia Gerber, figlia di Cindy Crawford, trasformata in una Maria Antonietta contemporanea. Come al solito l’ambientazione è stata spettacolare: stavolta le modelle hanno sfilato sullo sfondo di una via mediterranea ricostruita, tra palme e una piscina in contrasto con il clima ventoso e freddo di Parigi.

Virginie Viard, direttrice dello studio di Chanel, con la modella italiana Vittoria Ceretti alla fine della sfilata di haute couture di Chanel, Parigi, 22 gennaio 2019
(ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images)

Tra il pubblico come al solito c’erano molte celebrità, come la regista Sofia Coppola e le attrici Tilda Swinton, Marion Cotillard e Kristen Stewart.

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