Maurizio Martina, segretario reggente del Partito Democratico, ha detto che «è impossibile guidare un partito in queste condizioni» e che la direzione nazionale del partito di giovedì – originariamente programmata per discutere di un’alleanza con il Movimento 5 Stelle – «ha già un altro ordine del giorno rispetto alle ragioni della sua convocazione».
Martina è segretario reggente del PD dalle dimissioni di Matteo Renzi, annunciate dopo il brutto risultato elettorale dello scorso 4 marzo. Martina aveva detto di voler trattare con il Movimento 5 Stelle per la formazione di un nuovo governo e aveva chiesto alla direzione nazionale del partito di esprimersi su questa ipotesi. Ieri sera, ospite su Rai Uno a Che tempo che fa, l’ex segretario del PD Matteo Renzi aveva però espresso la sua contrarietà a questa iniziativa, spiegando che in pochi avrebbero capito l’alleanza tra due partiti così diversi tra loro. Renzi non ha più incarichi da dirigente del partito e formalmente è soltanto uno tra i molti senatori eletti alle ultime elezioni: il suo peso all’interno del Partito Democratico è tuttavia ancora molto grande.
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