Il 30 giugno e l’1 luglio si sono giocate le due semifinali dei Mondiali femminili di calcio, che si stanno disputando in Canada dal 5 giugno e termineranno con la finale del 6 luglio. La finale sarà giocata dagli Stati Uniti – che hanno battuto 2-0 la Germania – e dal Giappone, che ha vinto per 2-1 contro l’Inghilterra. Già all’inizio del torneo la nazionale degli Stati Uniti era data come favorita per la vittoria dei Mondiali; il Giappone è invece la squadra campione in carica, avendo vinto la precedente edizione dei Mondiali, organizzata in Germania nel 2011. Il Giappone vinse quei Mondiali ai rigori, proprio contro gli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti hanno vinto la loro semifinale eliminando la Germania – una delle squadre più forti del torneo – grazie a un calcio di rigore segnato al 69esimo da Lyod e a un gol segnato all’84esimo da O’Hara, che era entrata pochi minuti prima.
La semifinale tra Giappone e Inghilterra è stata molto equilibrata, oltre che ben giocata da entrambe le squadre. Il primo tempo è finito 1-1, con due gol segnati su calcio di rigore: dal capitano Miyama per il Giappone e da Williams per gli Stati Uniti. Durante la partita il Giappone ha avuto più possesso palla ma l’Inghilterra ha avuto più occasioni, senza però riuscire a segnare il gol del vantaggio. La partita sembrava indirizzata verso i supplementari e i calci di rigore, ma al secondo minuto di recupero il Giappone ha vinto la partita grazie a un particolarmente sfortunato autogol di Laura Bassett, difensore inglese che gioca per il Notts County.
Negli ultimi giorni i tifosi inglesi si erano particolarmente appassionati alla loro nazionale femminile, che era riuscita a andare ben oltre le iniziali aspettative e a ottenere risultati migliori rispetto a quelli ottenuti negli ultimi anni dalla nazionale maschile. Al termine della partita, Basset è stata consolata e confortata dalle sue compagne e da Mark Sampson, allenatore della nazionale inglese. Samson ha detto: «La squadra ha dato tutto ciò che poteva. Le mie giocatrici hanno fatto tanti sacrifici per questo torneo. Ma andranno a casa sapendo che non potevano fare di meglio. Sangue, sudore, lacrime e sorrisi, abbiamo dato tutto».
La finale tra Stati Uniti e Giappone si giocherà il 5 luglio alle ore 16 (in Italia sarà l’1 di notte del 6 luglio), allo stadio BC Place di Vancouver, che può ospitare fino a 60mila persone. Fino ad oggi Stati Uniti e Giappone hanno disputato sei partite ai Mondiali femminili di calcio, segnando entrambe nove gol: il Giappone ne ha subiti tre, gli Stati Uniti solo uno. Il 4 luglio Inghilterra e Germania giocheranno invece la finale per il terzo e in quarto posto.
Continua sul Post