Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha detto che non procederà contro George Zimmerman, l’uomo che nel 2012 ha ucciso il 17enne nero Trayvon Martin a Sanford, in Florida: l’inchiesta federale non ha raccolto prove sufficienti per contestare la violazione dei diritti civili e il caso è stato dunque dichiarato chiuso.
Nel luglio del 2013 un tribunale di contea della Florida aveva dichiarato George Zimmerman non colpevole per l’omicidio: nonostante Zimmerman avesse ammesso di aver sparato al diciassettenne, la corte lo aveva dichiarato non colpevole perché aveva sparato per legittima difesa. Il processo era stato molto seguito da tutti i media americani e la sentenza era stata molto commentata: il caso aveva anche suscitato molte proteste.
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