Al Jazeera ha trasmesso un documentario su Vittorio Arrigoni, l’attivista italiano filopalestinese ucciso lo scorso aprile a Gaza. Il film – intitolato Staying Human, dal libro che Arrigoni aveva pubblicato, “Restiamo Umani” – è stato girato pochi giorni prima della sua morte e racconta la sua esperienza nella Striscia di Gaza a partire dall’agosto del 2008. Arrigoni fu rapito e ammazzato da un gruppo islamico salafita nemico di Hamas, che dal 2007 ha preso il controllo del territorio.
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Dopo il suo rapimento il gruppo aveva diffuso un video che mostrava l’attivista bendato e con tracce di sangue sul volto. Nel testo che scorreva sotto alle immagini il gruppo chiedeva la liberazione dei salafiti prigionieri di Hamas e soprattutto dello sceicco Hisham al-Souedani, vicino ad al Qaida. I gruppi islamisti salafiti aderiscono a una versione dell’Islam ancora più fondamentalista di quella di Hamas, con cui infatti negli ultimi anni ci sono stati diversi scontri.
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