Giovedì, mentre era in India per incontrare il primo ministro Narendra Modi, il primo ministro britannico Boris Johnson si è fatto fotografare sorridente su un escavatore prodotto dalla multinazionale britannica JCB durante una visita a un suo stabilimento locale. La cosa ha provocato una piccola polemica: gli escavatori JCB sono tra quelli recentemente usati da alcuni governi locali indiani per distruggere le case e le attività commerciali delle comunità musulmane nel contesto degli scontri religiosi con la maggioranza induista, soprattutto negli stati governati dal partito nazionalista e conservatore di Modi.
Per questo motivo la foto di Johnson gli ha attirato tantissime critiche: lo Hindustan Times scrive che la foto è finita sulle prime pagine di diversi giornali e ha attirato a Johnson molte critiche sui social network. La sezione indiana della ong Amnesty International ha definito «ignorante» e offensiva la visita di Johnson allo stabilimento di JCB.
In questo periodo Johnson sta già ricevendo moltissime critiche per via delle feste organizzate nella sua residenza a Londra durante la pandemia, in violazione delle restrizioni in vigore all’epoca.
Continua sul Post