“Lei dorme sopra di noi con la testa aperta che ha dentro tutte quelle medicine per farla dormire, per tranquillizzarla, per farla ridere e stare bene.”
“Ci siamo io e lei più piccoli lì sotto. Siamo davvero immobili e cambiamo di aspetto. Cambiamo corpo. E ci sono altri corpi. Le persone attorno a noi si aprono e sbocciano aprendosi come fiori sospesi in aria.”
“Ci stiamo baciando sul suo cuore che è grande come lei e me messi insieme e lungo le arterie vengono pompati flussi di persone, di corpi vicini alla decomposizione che poi rinascono in armature sfavillanti sopra cavalli di un altro tempo.”
” I nostri figli e altri bambini uscendo dalla foresta si rimpiccioliscono come noi e vanno a parlarle di quello che hanno visto là dentro ed è come che fossero stati dentro di lei nuovamente per squoterla. Per svegliarla. Per darle il senso del suo sonno.”
“C’è il Dottor Spock con un braccio rotto che ci saluta -lontano dal gatto dei vicini- e l’Enterprise sopra di lei che con un raggio traente cerca di toglierle quelle medicine dalla testa. C’è elettricità. Ci sono i fulmini. Ci sono nuvole fino al cielo.”
Post Post Scrittum Snippet: nel frattempo I MASERATI (si, quelli di un paio di post fa- quindi andate a rivedere quel post-) dall’altra parte del mondo segnano un pezzo per la nuova serie di HBO diretta da Michael Mann e sceneggiata da David Milch: “LUCK”.
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