Il giudice per le indagini preliminari (gip) di Asti ha disposto quattro ordinanze di custodia cautelare contro altrettante persone sospettate di aver recapitato droga e telefoni cellulari nelle carceri attraverso droni. Le misure riguardano la consegna di materiale vietato all’interno di istituti in cinque regioni: Piemonte, Sicilia, Marche, Campania e Abruzzo. La Stampa scrive che le indagini partono dall’arresto in flagranza di una persona all’inizio di dicembre e che le persone portate in carcere sono accusate di associazione per delinquere e spaccio. Due droni sono stati sequestrati.
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