Valerii Zaluzhnyi, comandante in capo delle forze armate ucraine, ha detto che l’aviazione ucraina ha abbattuto un aereo russo A-50, usato per rilevare i bersagli degli attacchi aerei e coordinare le operazioni dell’aviazione. La costruzione di un A-50 costa centinaia di milioni di euro, e la Russia ne ha a disposizione poche unità: secondo il governo britannico ne avrebbe 6, secondo altre fonti circa una decina, ma solo la metà effettivamente operativi. L’abbattimento di uno di questi aerei, che non è ancora stato confermato indipendentemente, sarebbe un grosso successo della difesa ucraina.
L’aereo sarebbe stato abbattuto sopra al mare d’Azov, a sudest dell’Ucraina, con un missile del sistema antiaereo statunitense Patriot. Zaluzhnyi ha detto che è stato abbattuto anche un Il-22, un altro aereo che serve da centro di comando per operazioni più ampie. Secondo alcuni canali Telegram vicini alle forze armate russe, l’aereo sarebbe invece stato colpito da fuoco amico russo, e sarebbe riuscito ad atterrare in Russia in buone condizioni. Anche in questo caso non è ancora stato possibile verificare indipendentemente quanto accaduto.
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