Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui.
Al festival di Glastonbury Rick Astley ha fatto due classici del suo repertorio un tempo impensabile: gli AC/DC alla batteria e le cover degli Smiths).
Sempre a Glastonbury c’è stata grande commozione intorno a Lewis Capaldi.
Come era immaginabile, l’intelligenza artificiale con l’inedito dei Beatles annunciato da Paul McCartney c’entrava poco.
Cat Stevens che fa Here comes the sun a Roma, una settimana fa.
È uscita la nuova stagione di The bear, la serie molto amata sul gruppo di squinternati che cercano di tenere in piedi un ristorante a Chicago, e che ha sempre ottime playlist: l’anno scorso aveva i Wilco, i Counting Crows e i REM, quest’anno ha i Wilco, i Counting Crows e i REM.
A Chicago intanto hanno dichiarato monumento storico un famoso locale di house music, dove negli anni Ottanta imperversò Frankie Knuckles.
50 anni fa oggi uscì Jesus Christ Superstar, il film, un giorno di questi ne parliamo meglio.
Approfitto per ringraziare tutti delle mail, dei commenti, delle segnalazioni, dei gentili complimenti: e condivido l’osservazione di Stefano che c’è qualcosa di molto simile tra Lonesome Loser di cui avevamo scritto la settimana scorsa e Nessun dolore di Battisti nella versione di Giorgia.