(Alessandro Tocco/ LaPresse)

È stata scoperta una grossa truffa nel settore delle energie rinnovabili: sarebbero stati sottratti circa 143 milioni di euro di contributi pubblici

La Guardia di Finanza di Pavia e i carabinieri del Comando provinciale di Pavia hanno eseguito 11 ordinanze di misure cautelari (6 arresti domiciliari e 5 obblighi di firma) nei confronti di altrettante persone sospettate di essere coinvolte in una grossa truffa nel settore delle energie rinnovabili. Gli agenti stanno eseguendo più di cinquanta perquisizioni in Lombardia, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Liguria, Emila-Romagna, Sardegna e Lazio. Hanno anche disposto il sequestro preventivo di diversi conti correnti, quote societarie, veicoli, immobili e terreni in capo agli indagati.

Le persone indagate sono accusate dei reati di associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, falsa fatturazione e responsabilità amministrativa degli enti. Nel giro di alcuni anni l’organizzazione criminale avrebbe truffato lo stato sottraendo circa 143 milioni di euro di contributi pubblici. Questa mattina alle 10:30 è prevista una conferenza stampa presso l’ufficio del Procuratore della Repubblica di Pavia, Mario Venditti.

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