(Francesco Ammendola/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse)

Le 36 persone premiate da Mattarella come “esempi civili”

Sono persone che si sono distinte per eroismo, solidarietà, volontariato, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute

Il 29 dicembre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 36 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana “a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute”. Le onorificenze al Merito della Repubblica sono importanti riconoscimenti da parte dello Stato che vengono assegnati su iniziativa del presidente della Repubblica per premiare persone e iniziative che giudica lodevoli.

Non vengono conferite con cadenza fissa e sono divise in cinque categorie, dalla più prestigiosa a scendere: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale e Cavaliere. Il presidente, si legge sul sito del Quirinale, “ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani”. Lo scorso giugno Mattarella aveva conferito altre 57 onorificenze ad altrettante persone che si erano distinte per il loro impegno durante l’emergenza coronavirus.

Continua sul Post