Lunedì sera, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che le restrizioni in vigore in Francia per contenere l’epidemia da coronavirus – simili a quelle italiane – saranno valide almeno fino a lunedì 11 maggio. In un discorso di trenta minuti, Macron ha ammesso i problemi avuti dalla Francia nella gestione della crisi (su tutti la mancanza di mascherine e di test) e ha spiegato che le prossime quattro settimane di quarantena serviranno non solo a risolvere quei problemi, ma anche a introdurre forme di aiuto economico più inclusive di quelle attuali. Dall’11 maggio, se i contagi saranno diminuiti, potranno riaprire le scuole e le università, mentre non potranno ancora riaprire bar, ristoranti, alberghi e musei.