C’è una proposta per cambiare i nomi dei quartieri di Milano

È stata approvata una prima volta ma non è ancora definitiva (e introduce tra gli altri anche il discusso nome "NoLo")

Il Consiglio comunale di Milano ha approvato a metà febbraio un emendamento al Piano di governo del territorio (PGT) che potrebbe portare all’ufficializzazione di alcuni nuovi nomi per le zone e i quartieri di Milano. La proposta è stata fatta dall’allora vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Alessandro De Chirico (ha lasciato l’incarico pochi giorni dopo) e approvata con i voti favorevoli della maggioranza e il parere positivo della Giunta di centrosinistra: ora però ci sarà un passaggio consultivo – attraverso cui i cittadini potranno dire la loro – e infine un nuovo voto del Consiglio. Per ora quindi non è cambiato niente coi nomi dei quartieri, ma in futuro potrà.

I nomi di cui si parla sono quelli dei cosiddetti “Nuclei di identità locale”, come vengono chiamati i quartieri di Milano nel Piano di governo del territorio. Sono quindi i nomi “ufficiali” con cui il comune identifica i quartieri della città, che non coincidono necessariamente con quelli usati dai cittadini (anche se l’intenzione è andare in questa direzione, aggiornando in base all’uso comune un vecchio elenco che aveva avuto criteri più tecnici).

Una mappa dei quartieri di Milano: non tiene conto dei nuovi nomi proposti, ma aiuta a farsi un’idea su gran parte degli altri (Urbanfile)

Tra le novità della proposta approvata dal Consiglio ci sono i riconoscimenti dei nomi di alcuni quartieri che sono già riconosciuti “di fatto” ma non compaiono nel PGT, come i nuovi quartieri di Porta Nuova e Santa Giulia. C’è poi l’introduzione del nome “Porta Venezia” per il quartiere che già tutti chiamano così, ma che ufficialmente si chiama “Venezia”; e c’è un nuovo nome per quello che era stato chiamato “quartiere Expo” prima di Expo e che è stato rinominato “Cascina Merlata” (altro nome già usato di fatto per riferirsi alla zona compresa tra il Cimitero Maggiore e l’autostrada Milano-Torino).

Tra i nuovi nomi di cui si sta più discutendo c’è l’introduzione di NoLo per indicare il quartiere compreso tra via Padova e la Stazione Centrale (NoLo è un acronimo per “Nord di Loreto” o North of Loreto, a seconda delle versioni), e sono state fatte alcune obiezioni al nuovo nome per quello che viene chiamato “quartiere Washington” (o “zona Washington”) e che diventerebbe Porta Magenta, recuperando un antico nome su cui però non sono tutti d’accordo.

L’elenco di tutti i nuovi nomi che potrebbero essere introdotti nel PGT

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