(Daniel Karmann/AFP/Lapresse)

Nessuno ha voluto comprare cinque quadri di Hitler

Cinque quadri attribuiti ad Adolf Hitler sono rimasti invenduti alla fine di un’asta di cimeli nazisti organizzata da una casa d’aste di Norimberga, in Germania.
La base d’asta dei quadri era piuttosto alta (si aggirava tra i 19mila e i 45mila euro), ma oltre che dalla spesa, i potenziali compratori potrebbero essere stati spaventati anche dai dubbi sull’autenticità delle tele emersi qualche giorno prima dell’asta.
Non è successo solo con i quadri, però: è rimasta invenduta anche una poltrona da giardino con le svastiche sui braccioli, che apparteneva a Hitler.
La casa d’aste aveva ricevuto molte critiche per aver organizzato un’asta di cimeli nazisti: il sindaco di Norimberga, Ulrich Maly, l’aveva definita “di cattivo gusto”.

Continua sul Post