Un momento della rievocazione storica organizzata a Compiegne, a nord di Parigi (Christopher Furlong/Getty Images)

100 anni fa finì la Prima guerra mondiale

Le foto da tutto il mondo: ma soprattutto da Compiègne, dove si firmò l'armistizio, e da Parigi, dove ci sono i più importanti leader del mondo

In tutto il mondo si stanno svolgendo o si sono svolte cerimonie per ricordare il centenario dall’armistizio di Compiègne, che fece finire la Prima guerra mondiale. La cerimonia più importante è quella di Parigi, che si trova a meno di 100 chilometri da Compiègne. Circa 70 capi di stato e di governo, tra cui il presidente statunitense Donald Trump e quello russo Vladimir Putin, ma anche l’italiano Sergio Mattarella, sono andati a Parigi per la cerimonia. Il momento più importante è stato un tributo alla tomba del milite ignoto, sotto l’Arco di Trionfo. Nel pomeriggio di domenica si terrà invece una conferenza di pace a cui parteciperanno, tra gli altri, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Emmanuel Macron, e il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. Per l’Italia era presente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L’armistizio di Compiègne fu firmato verso le 6 del mattino e i firmatari  – la Germania da una parte e Francia e Regno Unito dall’altra – decisero che sarebbe entrato in vigore a partire dalle 11 di quello stesso giorno (l’11 novembre, cioè l’11/11). Le firme furono fatte in un vagone ferroviario. L’armistizio prevedeva, oltre alla cessazione delle ostilità, che le truppe tedesche si ritirassero entro 15 giorni dai territori occupati in Francia, in Belgio e in Lussemburgo e che consegnassero ai vincitori della guerra le loro armi e le loro navi da guerra agli Alleati. L’armistizio mise fine a una guerra in cui morirono 15 milioni di persone, la metà dei quali erano civili. L’Italia era già uscita dalla guerra il 3 novembre, con l’armistizio di Villa Giusti con l’allora Austria-Ungheria.

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