Lunedì sono stati compiuti alcuni attacchi terroristici coordinati contro le forze di sicurezza in Cecenia, repubblica autonoma della Russia: diversi poliziotti sono stati feriti nelle città di Shali e Grozny, la capitale, ma non ci sono stati morti. La polizia ha detto di avere ucciso almeno cinque assalitori, tutti bambini e ragazzi, mentre almeno uno è sopravvissuto: il ministro dell’Informazione del governo regionale ceceno, Dzhumbulat Umarov, ha detto che gli assalitori avevano un’età compresa tra gli 11 e i 16 anni. Gli attacchi – che sono stati compiuti in modi diversi: con materiale esplosivo, con coltelli e con una macchina che doveva investire un agente di polizia – sono stati rivendicati dallo Stato Islamico (o ISIS).
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