Tre cittadini maltesi sono stati incriminati per l’omicidio di Daphne Caruana Galizia, famosa giornalista e blogger di Malta morta lo scorso 16 ottobre nell’esplosione della sua auto, sulla quale era stata messa una bomba: sono i fratelli George e Alfred Degiorgio, e Vincent Muscat. Tutti e tre hanno poco più di 50 anni e sono stati incriminati per omicidio e uso criminale di esplosivi. Durante un’udienza che si è svolta martedì 5 dicembre si sono dichiarati non colpevoli.
Finora non sono stati resi pubblici i dettagli su come i tre sospettati possano essere collegati all’omicidio o sulle prove che sono state raccolte contro di loro. I tre uomini erano comunque tra le dieci persone arrestate negli ultimi giorni dalla polizia di Malta aiutata nell’indagine dall’FBI, dall’Europol e da uno speciale dipartimento investigativo della Finlandia.
Caruana Galizia aveva 53 anni ed era una giornalista investigativa locale conosciuta soprattutto per le inchieste legate ai Panama Papers, i documenti riservati che avevano rivelato una rete internazionale di società off shore e i loro beneficiari.
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