La Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump firmerà le nuove sanzioni economiche contro la Russia approvate con ampia maggioranza al Congresso americano. Trump e il Partito Repubblicano hanno una linea molto diversa sulle relazioni con la Russia: il primo è per una distensione e una collaborazione (ed è notoriamente accusato di collusioni durante la campagna elettorale), mentre il secondo è per la maggior parte per mantenere una posizione dura. Negli scorsi giorni in molti si erano quindi chiesti se Trump avrebbe firmato o se avrebbe posto il veto. La Russia ha già risposto, ordinando agli Stati Uniti di ridurre il proprio staff diplomatico nel paese e chiudendo il centro ricreativo dell’ambasciata. Le sanzioni, approvate con 98 voti favorevoli e 2 contrari al Senato, e con 419 favorevoli e 3 contrari alla Camera, sono state decise come risposta alle interferenze della Russia nelle elezioni del 2016 e per gli interventi militari in Ucraina e in Siria.
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