Il dipartimento di Giustizia statunitense ha annunciato l’arresto di due uomini per attività terroristiche legate al gruppo libanese Hezbollah, appoggiato dal regime siriano di Bashar al Assad e dall’Iran. I due uomini sono Ali Kourani, 32 anni di New York, e Samer el Debek, 37 anni del Michigan: sono accusati di avere condotto delle missioni per raccogliere informazioni su obiettivi americani e israeliani negli Stati Uniti e a Panama, in preparazione di un qualche tipo di attacco.
Secondo le autorità, i due uomini erano stati addestrati dall’Organizzazione del jihad islamico, un sottogruppo di Hezbollah anche noto come “unità 910”: è la parte di Hezbollah che si occupa di pianificare e coordinare le attività di intelligence e gli attacchi terroristici al di fuori dei confini del Libano, ed è stata accusata per esempio di essere dietro l’attacco contro un autobus pieno di turisti israeliani a Burgas, in Bulgaria, nel luglio 2012. Nadav Pollak, analista del Washington Institute esperto di Iran, ha scritto alcuni tweet interessanti su questa storia: per esempio che i due uomini arrestati stavano agendo più come spie che come ordinari terroristi, anche considerando il livello altissimo di addestramento che sembra avessero ricevuto.
https://twitter.com/NadavPollak/status/872880388179468289
La notizia dei due arresti è stata ripresa soprattutto dalla stampa israeliana e da diversi analisti ed esperti di Iran. Non sono usuali arresti del genere ed Hezbollah, nonostante sia inserito nella lista dei gruppi terroristici compilata dal governo americano, non è solitamente considerato una minaccia alla sicurezza nazionale statunitense.
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