Quanto tempo ci vuole per fare binge-watching di tutto “Beautiful”?

Provate a dire un numero di mesi, e probabilmente sarà poco: il primo episodio andò in onda trent'anni fa

Il 23 marzo del 1987, trent’anni fa, la rete americana CBS trasmise la prima puntata di una soap opera chiamata The Bold and The Beautiful, che avrebbe dovuto rimpiazzare Capitol, la serie sulle due famiglie di Washington, una Repubblicana e una Democratica. A inventare Beautiful, come il titolo venne accorciato in Italia, fu William J. Bell, che insieme a sua moglie Lee Philip Bell aveva già creato Febbre d’amore, una delle poche soap la cui popolarità sarebbe stata ancora maggiore di Beautiful. Da quel momento in poi ci furono altri 7.458 episodi della soap, che va in onda ancora oggi e che racconta ancora le storie delle stesse famiglie, i Forrester, gli Spencer e i Logan, che vivono ancora a Los Angeles e lavorano ancora nel mondo della moda. In Italia è trasmessa dal 1990, prima su Rai 2 e poi su Canale 5 (dove va in onda ancora oggi).

Provare a raccontare Beautiful con la trama, con i suoi innumerevoli matrimoni, divorzi, tradimenti, morti, morti che non lo erano, nascite, scambi di persona, fantasmi, relazioni al limite dell’incesto, schiaffi e litigi sarebbe impossibile. I garbugli inestricabili e le incoerenze narrative della trama sono stati probabilmente una delle ragioni stesse del suo successo. Meglio partire dai numeri, per farsi un’idea della popolarità che ha avuto e di come sia riuscita a mantenerla in trent’anni in cui nel mondo vero sono cambiate giusto un paio di cose.

Tempi
7.458 episodi da venti minuti ciascuno vuole dire 149.160 minuti, ovvero 2.486 ore, cioè 103 giorni e mezzo di Beautiful, se non fate neanche una pausa. Come succedeva con le vecchie soap opera, non ci sono neanche le stagioni per mettere degli intervalli o delle scansioni temporali. Mettiamo che vogliate dormire sette ore per notte, in mezzo, e che vi teniate un paio di ore per i pasti e un altro paio per fare qualcosa che non sia vedere Beautiful: vi rimarrebbero 13 ore al giorno di binge watching, e vi servirebbero 191 giorni. Se invece preferite prenderlo come un normale lavoro, da otto ore al giorno e cinque giorni a settimana, dovete tenervi liberi tra i 15 e i 16 mesi. E trovare qualcuno che vi paghi per vedere Beautiful, probabilmente. Se non avete un anno e passa da dedicare a Ridge, Brooke e tutti gli altri, potete recuperare tutto quello che è successo fino al 2010 in sei minuti, con questo video realizzato da Tiwi, Effecinque e Sky.it.

Reti e spettatori
Beautiful negli Stati Uniti va in onda da sempre su CBS, la rete che ha prodotto poi anche CSI, How I Met Your Mother e The Big Bang Theory, per dire le più famose. CBS è una rete come NBC ed ABC, visibile senza un abbonamento via cavo: questo ha fatto sì che Beautiful sia stata una delle soap opera più viste di sempre. Quando debuttò, nella stagione 1986/1987, si piazzò all’ottavo posto tra le soap più viste tra quelle che venivano trasmesse di giorno. Pian piano cominciò a salire, arrivando al quinto posto, finché nel 1992 CBS decise di inserire nella serie un personaggio della soap che da quattro anni era la prima per spettatori, Febbre d’amore: Sheila Carter, che aveva il ruolo ben definito di “cattivo” ed era interpretata da Kimberlin Brown. L’operazione contribuì ad alzare gli ascolti di Beautiful, che finì al terzo posto, ci rimase stabilmente per tutti gli anni Novanta arrivando al secondo negli anni Duemila, sempre dietro Febbre d’amore. La gerarchia è ancora invariata nella stagione 2016/2017, anche se in termini di spettatori assoluti le soap opera hanno perso moltissimo negli ultimi dieci anni, per come è cambiato il modo di fare e di guardare la tv.

Oggi negli Stati Uniti guardano Beautiful circa 3 milioni e mezzo di persone ogni giorno, in media, ma sono stati raggiunti anche i 4 milioni: sono ottimi risultati, aiutati anche dal fatto che gli episodi in corso celebrano il 30 anniversario della serie. Beautiful è stata distribuita in oltre 100 paesi, e nel 2010 il Guinness dei Primati l’ha premiata come soap opera attualmente in onda più vista nel mondo: nel 2008 è stata vista complessivamente, in tutti i paesi in cui era trasmessa, da 24,5 milioni di persone.

Morti, nascite, matrimoni, varie

Attori

(lei è Steffy)

Bonus: cos’è successo nell’ultima puntata
L’ultima puntata di Beautiful è andata in onda mercoledì 22 marzo negli Stati Uniti, ed era la numero 7.458. La sintesi della trama, per chi volesse farsi un’idea del punto a cui si è arrivati, è:

Davanti al pittoresco porto e alla Opera House di Sydney, comincia il tanto atteso matrimonio di Steffy e Liam. I membri delle famiglie della sposa e dello sposo rendono omaggio alla coppia felice, con discorsi sentiti ed emozionati. Ben consapevole che la sua ex moglie e suo fratello si stanno sposando in quel momento, Wyatt si consola ubriacandosi. Steffy e Liam si scambiano le promesse e sono dichiarati marito e moglie.

Il personaggio più longevo tra i protagonisti dell’episodio è Steffy, che sarebbe la figlia di Ridge Forrester e Taylor Hayes: una delle “super coppie” della storia di Beautiful. Steffy apparve per la prima volta come neonata nel 1999, e nel corso degli anni – che nel tempo di Beautiful passano molto più in fretta rispetto al mondo reale – ha avuto relazioni con molti membri della famiglia Spencer, compreso Bill Spencer (altro personaggio storico), che è padre sia di Liam che di Wyatt. Bill ha avuto il primo con Kelly Hopkins (una modella, poco importante nella trama), e Wyatt con Quinn Fuller (un personaggio apparso solo dal 2013). Wyatt è molto rivale di Liam, che ha scoperto solo da adulto chi fosse il suo padre biologico: a complicare le cose, Liam si è appena sposato con la sua ex moglie Steffy (è la terza volta che si sposano, per la cronaca). E non è nemmeno la prima volta che ha una relazione con una sua ex. Trent’anni dopo, siamo più o meno sempre lì.

(lui è Wyatt)

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