Poco prima delle 20.00, ora locale, alcuni uomini armati travestiti da agenti di polizia hanno attaccato un santuario sciita di Kabul, capitale dell’Afghanistan, dove stavano per iniziare i festeggiamenti per l’Ashura, ricorrenza dell’Islam sciita che ricorda il martirio dell’imam Hussain, nipote del profeta Maometto: 14 persone sono state uccise, compreso un agente di polizia, e oltre 40 persone sono rimaste ferite, secondo quanto dichiarato dal ministero della Salute pubblica. Tra i feriti ci sono almeno 15 donne. Dopo più di due ore, l’ultimo assalitore è stato ucciso. L’attacco è avvenuto nella moschea Karte Sakhi, che si trova vicino all’università della capitale, e non è ancora stato rivendicato.
Continua sul Post