Venerdì 31 luglio il presidente dell’Uganda Yoweri Museveni ha annunciato che intende candidarsi alle elezioni del 2016. Se dovesse vincere le elezioni, Museveni sarà presidente per il quinto mandato consecutivo: è al potere dal 1986 e che nel 1996 ha vinto le prime elezioni nella storia del paese, considerate fraudolente dalla stessa Corte suprema ugandese. Con più di 29 anni trascorsi al potere, Museveni è uno dei leader politici più longevi del mondo, ma non il più longevo: in Cameron, per esempio, comanda da 40 anni Paul Biya, che ha passato praticamente metà della sua vita alla guida del paese. Tra i 20 leader del mondo che sono al potere da più anni, la maggior parte sono africani, non c’è nessuna donna e nemmeno nessuno che possiamo considerare “occidentale”. Tra i più conosciuti ci sono sicuramente Ali Khamenei, la Guida Suprema dell’Iran al potere dalla morte del fondatore della Repubblica Islamica dell’Iran Khomeini; Robert Mugabe, presidente dello Zimbabwe e considerato il decano dei dittatori; Vladimir Putin, che comanda in Russia da 15 anni nonostante abbia alternato il ruolo di presidente a quello di primo ministro; e Bashar al Assad, il presidente siriano che da quattro anni sta combattendo una violentissima guerra per rimanere al potere in Siria.
Dentro a ciascuna foto c’è la breve storia di ciascun leader
Le regole adottate dal Post per compilare la classifica sono semplici: sono stati inclusi soltanto leader di paesi riconosciuti a livello internazionale che hanno esercitato un potere effettivo in maniera continuativa. Quindi è finito fuori classifica Mohamed Abdelaziz, da 38 anni leader del Sahara Occidentale, uno stato non riconosciuto nel sud del Marocco. E sono fuori anche gli unici due leader eletti democraticamente che avrebbero potuto essere considerati tra i più longevi: Ólafur Ragnar Grímsson, per 19 anni presidente dell’Islanda, un incarico principalmente cerimoniale; e Tuilaepa Aiono Sailele Malielegaoi, presidente di Samoa per 16 anni ma con una piccola interruzione tra un mandato e l’altro.
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