C’è stato un periodo in cui John Malkovich stava in quella creativa categoria di uomini-che-piacciono-tantissimo-alle-donne-e-gli-altri-uomini-non-se-ne-capacitano: tipo Harvey Keitel o Steven Tyler. Gli uomini tendono a pensare che alle donne piaccia solo Brad Pitt. E in quel periodo John Malkovich era uno degli attori più richiesti e visibili del grande cinema internazionale: nel 1984 al suo primo ruolo importante – in Le stagioni del cuore – fu candidato all’Oscar; e tra gli anni Ottanta e Novanta fu protagonista tra gli altri di Le relazioni pericolose (con cui ottenne la più grande fama internazionale), Il tè nel deserto, Uomini e topi, Nel centro del mirino (di nuovo nominato all’Oscar), e del memorabile titolo che lo celebrava Essere John Malkovich, nel 1999. Dopo ha avuto ruoli meno importanti e di successo, ma ha continuato a girare diversi film ogni anno.
Adesso ha compiuto 60 anni (è nato il 9 dicembre 1953 a Christopher, Illinois, da genitori croati, editori di riviste): in mezzo, ha perso un sacco di soldi con la truffa di Bernie Madoff, ha salvato un uomo che rischiava di morire a Toronto, ha creato una società di abbigliamento e – chiedete in giro – continua a piacere un sacco alle donne, e gli uomini se ne sono fatti una ragione.