<p>Afghan government officials and policemen watch as a cache of alcohol and drugs burn in Kabul on November 12, 2013. More than 2,000 kilogrammes of opium, 400 kilos of heroine, about 1,200 kilos of morphine were burned during the ceremony. More than 10,000 kilogrammes of hashish and thousands of bottles alcohol and beer were also destroyed by Afghan authorities as part of its fight against drugs amid a surge in opium cultivation government officials said. AFP PHOTO/ Farshad USYAN (Photo credit should read FARSHAD USYAN/AFP/Getty Images)</p>

Il rogo di droghe e alcolici a Kabul

Le foto delle tantissime lattine di birra (ma anche hashish, eroina e morfina) bruciate su ordine del governo

La polizia di Kabul, in Afghanistan, ha bruciato circa venti tonnellate di droghe e migliaia di bottiglie e lattine di alcolici, che sono state sequestrate nei dintorni della città negli ultimi dieci mesi come parte della lotta del governo contro la produzione, il consumo e il traffico di sostanze stupefacenti e alcolici. In particolare sono stati distrutti circa duemila chili di oppio, 450 chili di eroina, 1.200 di morfina e oltre 10 mila chili di hashish.

Baz Mohammad Ahmadi, viceministro degli Interni per il programma anti-narcotici, ha detto che l’evento «mostra la nostra maggiore capacità di combattere le droghe». Negli ultimi anni Kabul è diventata un centro importante per i trafficanti, mentre le coltivazioni di oppio sono in aumento: l’Afghanistan produce circa il 90 per cento dell’oppio di tutto il mondo, l’ingrediente principale dell’eroina. Nelle foto si vedono anche moltissime lattine di birra.

Continua sul Post